Il clima che percorre l’ambiente famigliare, dove tutti i figli rivelano predisposizione e talento nelle arti visive, ha già condotto il fratello Carlo a dedicarsi totalmente alla pittura. Anche Pino si dedica al disegno, pubblicando come abile vignettista e illustratore, ma rivelando anche doti di ottimo pianista. Con lui, che si occuperà poi di stampa per l’editoria, Luigi si confronterà realizzando i primi esercizi grafici eseguiti a sanguigna, a carboncino, a penna, a tempera. Questi lavori gli rivelano inclinazioni e aspirazioni per il linguaggio della pittura.